Siamo andati a visitare la nonna di Pietro, lui é stato subito chiamato a fare i lavoretti in giardino e io sono andata in cucina a imparare come si fa la pasta fresca. Lucia ha portato un grande asse di legno, in mezzo ha disposto la farina a fontana, aggiunto le uova e del vino bianco. Piano piano ha incorporato la farina, poi ha messo via la forchetta e ha iniziato a impastare a mano. Venti minuti di fila ha impastato, senza fermarsi, senza riposare e non ha smesso finché non ha ottenuto l' elasticità voluta. Ha 87 anni la nonna e io sono rimasta senza parole.
Quando ha finito di lavorare la pasta ha formato un salame lungo e ha tagliato l'impasto a fette che ha poi schiacciato tra i rulli della macchina dal più spesso al più sottile. Ha lasciato asciugare circa un' ora i fogli di pasta e poi ha li ha ripassati nei rulli sagomati su misure delle tagliatelle. La pasta viene lasciata riposare per altre 24 ore, viene conservata circa una settimana senza coprirla e  lasciandola in un posto asciutto. Quantità: come tutte le nonne mi ha risposto che bisogna sentire la pasta.

• Pasta fresca
  Ricetta per ca. 6 persone
• Circa 700 grammi di farina 00 di grano tenero
  Circa ¼ di bicchiere di vino bianco
  4 uova

Disporre la farina a fontana, sbattere al centro le uova, aggiungere il vino e impastare bene.

** se l'impasto è troppo asciutto aggiungere vino, se troppo bagnato aggiungere farina

** Il trucco é tutto nella lavorazione, bisogna impastare almeno 20 minuti

** Con questa ricetta base della pasta si possono preparare ravioli, lasagne, tagliatelle, spaghetti ecc.

E dopo 10 anni in Italia finalmente posso dire che ho mangiato la pasta più buona che c'è!

Secondo una ricerca scientifica ogni italiano mangia 28 Kg di pasta all'anno (un piatto al giorno) mentre un israeliano si ferma a 4.5 Kg (un piatto alla settimana). L'accordo con Pietro è che possa contribuire al consumo di pasta dell'Italia solo quando pranziamo da sua mamma, visto che questo mese lei non c'è tocca a me farlo salire di classifica (e di peso). Raggiungere l'esperienza di mia suocera é una missione impossibile, ma preparare una buona pasta fatta in casa è alla mia portata – e alla vostra!
** La macchina per la pasta e la forma per i ravioli sono un vero vintage, trovato nella vecchia cucina della Nonna di Pietro.

Lavorare tutti gli ingredienti nel mixer oppure nel modo tradizionale – montagna di farina, al centro le uova, il sale e il concentrato, impastare con la forchetta le uova con la farina. In tutti e due i modi si ottiene una palla di pasta di colore arancione la quale va avvolta nella pellicola e lasciata a riposare un'ora in frigo. Stendere la pasta fino ad arrivare allo spessore più sottile, farcire con il ripieno disposto a distanza costante, coprire con un'altra sfoglia, fare pressione sui bordi e con una formina o una taglierina ricavare i ravioli. Cuocere i ravioli freschi in acqua salata e bollente per qualche minuto, scolare e servire subito con burro fuso e parmigiano.

Sciogliere in un pentolino finchè il burro prende colore.

Finito il Carnevale, arriva Purim, la versione ebraica della festa. Il dolce tipico di Purim non è fritto come le chiacchere /bugie /frappe ma cotto al forno e si chiama Orecchie di Aman,  il crudele Aman che voleva uccidere gli ebrei di tutto l'impero persiano (se volete potete leggere di più qui).
Oltre i costumi e le sfilate si scambiano anche cestini di dolci  (Mishloach manot) tra parenti e amici. 
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• Orecchie di Aman – Ricetta della nonna
  Per circa 40 biscotti
• 2 uova intere
  2 tuorli
  8 cucchiai di zucchero
  8 cucchiai di olio
  buccia di limone grattuggiata
  1 cucchiaio di latte
  circa 600 grammi di farina

Battere le uova e i tuorli, aggiungere lo zucchero e dopo l'olio, il latte e la buccia grattuggiata. Impastare con la farina fino ad ottenere un composto omogeneo. Infarinare il piano di lavoro, stendere la pasta con uno spessore di circa mezzo cm e con un bicchiere ricavare dei cerchi. Al centro di ogni cerchio mettere un pezzettino di cioccolato (o altri ripieni come la marmellata, la Nutella, crema di datteri, semi di papavero ecc..) e chiudere creando tre spigoli ben sigillati. Infornare a forno preriscaldato a 180 gradi finchè non diventano dorati.

Prima parte: Clicca qui per il post precedente. Seconda e ultima parte: come vi ho raccontato ho promesso di ritornare con un nuovo dolce a base di Lemon Curd, un po' piú goloso dei biscotti al burro. Ovviamente ho mantenuto la mia parola, e per non sbagliare ho portato 2 dolci, un rotolo di pan di Spagna con ricetta di mia nonna e dei cupcake decorati con il lemon curd. Io, obiettivamente, ero molto soddisfatta dal risultato, Pietro ha pappato con piacere e anche i suoceri hanno apprezzato, ma come sempre manca 1 per far 31, mia cognata ha richiesto espressamente Nutella nei miei dolcetti.

La ricetta per il Lemon Curd si trova nel post precedente: Clicca Qui

• Rotolo di Pan di Spagna
  Ricetta per 2 rotoli in un teglia rettangolare (26×32)
• 4 uova
  ½ bicchiere di acqua
  1½ bicchiere di zucchero
  1½ bicchiere di farina
  2 cucchiai di succo di limone
  4 cucchiai di olio
  1 bustina di lievito per dolci in polvere

Montare a neve gli albumi, aggiungere gradualmente l'acqua e sempre gradualmente aggiungere lo zucchero fino ad ottenere una crema forte. In una ciotola mescolare i tuorli con l'olio, il succo di limone e il lievito, si ottiene una schiuma gialla che va unita alla crema bianca. Infine incorporare la farina. Foderare un teglia con una carta da forno oliata, versare dentro metá dell'impasto e spalmarlo in modo omogeneo. Infornare a forno preriscaldato a 170 gradi per circa 15 minuti o finché non diventa dorata. Preparare un'altra carta da forno spolverata con zucchero a velo, togliere la torta dal forno, rivoltarla subito  sull'altra carta zuccherata e arrotolarla. Quando si raffredda, aprirla lentamente, spalmare sopra il Lemon curd e richiuderla. Decorare con piccoli frutti o fragole e conservarla in frigo.
**Nota della Nonna – si puó infornare l'impasto intero in una teglia unica per ottenere un alto pan di Spagna (Chiamata da noi Tort dal tedesco o Lekech in Idish)

• Cupcake al Lemon Curd
  **La ricetta è di una brava cuoca Israeliana, ecco la traduzione:
• 200 grammi di burro
  300 grammi di zucchero
  2 uova
  350 grammi di farina
  2.5 cucchiai di lievito in polvere
  pizzico di sale
  240 ml di latte

Impastare bene burro, zucchero e aggiungere le uova. In una ciotola settacciare farina, lievito e sale e aggiungere all' impasto gradualmente alternando con il latte fine ad ottenere un composto omogeneo. Riempire le formine con l'impasto (io ho aggiunto in mezzo anche un cucchiaino di Lemon curd) e infornare a forno preriscaldato a 170 gradi per circa 20-25 minuti. Quando si raffredano decorare con il Lemon Curd e i  piccoli frutti.

** Quantitá **
La ricetta del Lemon curd basta per farcire due rotoli, invece se preparate i cupcake basterá metá del Lemon Curd.

Quando mia suocera si é presentata con una cassetta di limoni, raccolti da lei nel suo giardino, e con una rivista aperta casualmente sulla pagina del lemon curd ho capito quale sarebbe stata la prossima ricetta e chi avrebbe dovuto assaggiarla per prima. Io mi sono impegnata, ho preparato dei biscottini di pasta frolla che ho portato insieme ad un barattolo di crema. Missione compiuta, è piaciuto molto ma mi hanno subito ricordato che c'erano tanti limoni nella cassetta e tanti possibili abbinamenti: la cheesecake, il cupcake, la crostata ecc.. messaggio ricevuto.

• Lemon Curd
• 4 limoni
  4 uova
  150 gr. zucchero
  100 gr. burro
  1 bustina di vanillina

Lavare bene i limoni, grattuggiare la scorza dei 4 limoni e spremere il loro succo. Mescolare in un pentolino il succo di limone, la scorza, lo zucchero, la vanillina e le uova. Mettere a bagnomaria e gradualmente aggiungere il burro, mescolando in continuazione (a meno che abbiate cambiato idea e volete una frittata dolce) fino ad ottenere una crema densa (circa 10 min.). Filtrare la crema ottenuta per eliminare la scorza e versare in vasetti sterilizzati. Chiudere solo dopo che il curd si é raffreddato e conservare in frigo non piú di 3-4 giorni.

• Biscotti al burro
• 50 gr. zucchero a velo
  100 gr. burro freddo
  150 gr. farina "00"
  1 uovo
  Vanillina
  pizzico di sale

Mescolare in un robot da cucina (o a mano) burro tagliato a cubetti, farina, zucchero, vanillina e sale. Aggiungere l'uovo sbattuto e lavorare con impulsi corti fino ad ottenere un impasto omogeneo. Togliere la pasta dal contenitore, coprire con la pellicola e far riposare nel frigo per 1 ora. Stendere l'impasto (circa ½ cm di spessore) e con gli stampini ricavare delle sagome, disporre su una teglia foderata e cuocere a forno preriscaldato a 180 gradi finché diventano dorati (circa 10-15 min).

Dolcetti
Cantucci / Cantuccini / Biscotti / Mandelbrot
Con
mandorle / noci / frutta secca / cioccolato
Tagliati
fini / spessi / dritti / obliqui
Serviti con
caffé / te / vin santo

Tutte le opzioni vanno bene,
basta sceglierle e infornarle.

La ricetta originale
é di Labna.it

• Biscotti ai cranberries
• 2 uova
• 250 grammi di farina
• 1 cucchiaino di lievito per dolci
• 150 grammi di zucchero di canna
• mezzo bicchiere di olio
• estratto di vaniglia
• 150 gr cranberries secchi
• ** Si possono alternare i cranberries con
• mandorle / noci/ cioccolato tritato / frutta secca /…

Frustare in una ciotola uova, zucchero, olio e vaniglia, settacciare e aggiungere farina e lievito. Incorporare i cranberries e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Coprire la ciotola con la pellicola e far riposare in frigo per un'oretta..

Togliere la pasta dal frigo e formare due filoni lunghi. 
Disporre su una placca foderata con carta antiaderente e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15 min. Sfornare e lasciare intiepedire per qualche minuto,
tagliare a fette in senso diagonale e rimettere nel forno per altri 5-10 min.

Nel giorno di Natale, subito dopo l'apertura dei regali si trovano tutti nella cucina di Maria (mia suocera). C'è chi aiuta, chi sorveglia, chi mangia e chi prova a misurare le quantità e fare le foto senza trovare mani di altri nel frame. Con le quantità ci sono, con le foto meno però l'importante è che le lasagne erano squisite!
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• Lasagne ai carciofi e formaggi
• 400 gr di lasagne
  10-12 carciofi
  1 limone
  2-3 foglie di alloro
  300 gr di scamorza
  200 gr di taleggio
  mezzo bicchiere di latte
  parmiggiano gratuggiato q.b
  sale e pepe q.b

• Besciamella
• 100 gr di burro
  100 gr di farina
  1 litro di latte – Temp. ambiente
  sale, pepe e noce moscata

Sciogliere il burro in un pentolino, aggiungere la farina setacciata e mescolare bene. Abbassare il fuoco, aggiungere il latte, cuocere mescolando ogni tanto per circa 10 min, aggiungere sale, pepe, noce moscata e continuare la cottura fino a quando la besciamella sarà bella densa.

Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi sottili e lasciare in ammollo per qualche minuto in acqua e succo di un limone. Scolare e cuocere i carciofi nel microonde o in una pentola con poca acqua e  foglie di alloro  fin quando non saranno morbidi. Frullare metà dei carciofi con mezzo bicchiere di latte, sale e pepe in una crema omogenea.

Oliare una pirofila da forno e disporre uno strato leggero di besciamella.  Coprire con le lasagne, uno strato di crema e spicchi di carciofi, taleggio, scamorza, parmigiano e infine la besciamella. Continuare gli strati in questo ordine e finire con un strato di lasagne coperte da besciamella, parmigiano e pepe. Infornare a 180 gradi  per circa 30 minuti o finche la superficie diventa dorata.

Amo questo periodo dell'annole decorazioni,
le luci, i biscotti, le candele e i bomboloni di Hannuka, 
anche i regali, a lui, a lei, a loro..
Cerco sempre di dare il mio tocco personale. 
L'anno scorsoho preparato biscotti,  
quest'anno il tè con la menta del nostro orto.
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• Volete prepare le bustine da tè personalizzate?
• Materiale e utensili:
• • Filtri per caffè
• • Menta secca/erbe aromatiche
• • Filo di cotone + ago
• • Cartoncini colorati per l'etichette
•  Macchina da cucire

Tagliare i filtri in quadrati di 4.5 cm x 7.5 cm. Cucire 2 quadrati messi uno sull'altro lasciando uno dei lati corti aperto. Riempire con il tè o le erbe e chiudere come mostrato nella foto: piegare prima i due lati a triangolo e poi la linguetta verso il basso. Infilare il filo e unirlo da un lato alla bustina e dall'altro all'etichetta.